Modena, 18 Febbraio 2016.
Questa mattina il team Neuron Guard si è recato presso il Dipartimento di Scienze Biomediche, Metaboliche e Neuroscienze dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. L’occasione che ci ha portati in questo luogo è stata la discussione della tesi di Dottorato in “Clinical and Experimental Medicine” del nostro CEO Enrico Giuliani.
Il lavoro di ricerca, presentato con una tesi dal titolo “From biomarkers of neural damage to neuro-protection”, è stato volto allo studio approfondito del danno neuronale e all’identificazione di potenziali strategie di neuro-protezione, in particolare l’ipotermia terapeutica per pazienti comatosi a seguito dell’arresto cardiaco.
Il cervello è un’entità complessa, che sostanzialmente definisce e caratterizza ciascun individuo. L’importanza e il fascino di questo organo si basano sulla sua volatilità: di fatti, i neuroni hanno una limitata possibilità di rigenerare e riparare larghe porzioni di tessuto perse. Il cervello riceve circa il 20% dell’output cardiaco: questo implica la sua completa dipendenza da un costante apporto di ossigeno e sostanze nutrienti. Infatti, il tempo di sopravvivenza è breve: le linee guida relative alla rianimazione riportano che dopo appena 8 minuti dall’arresto cardiaco la natura delle lesioni è irreversibile.
Ci lusinga condividere oggi con voi i ringraziamenti e i complimenti che sono stati rivolti al nostro CEO al termine della discussione.
Riportiamo di seguito parte del testo della lettera di fine dottorato consegnato al termine della giornata:
“Il Collegio ha molto apprezzato l’impegno che ha dedicato alla sua attività di ricerca, e si complimenta con lei per gli ottimi risultati che ha conseguito, concretizzatisi in ben quindici lavori originali apparsi su riviste scientifiche di prestigio, oltre che nell’attività di terza missione, attraverso la quale ha ottenuto due brevetti e fondato la start up Neuron Guard. Abbiamo apprezzato la costanza del suo lavoro, l’attenzione che ha sempre dimostrato, la volontà di approfondire le sue abilità professionali nell’ambito del suo percorso di Dottorato.”
Naturalmente ci uniamo al Prof. Biagini nel rivolgere le nostre più sincere congratulazioni.
AD MAIORA, SEMPER!
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