“Scienza per la Vita, la tecnologia che ha a cuore la vita delle persone, raccontata dalle donne”
Roma, 2 Ottobre 2017 – E’ stato questo il tema della terza edizione del Premio Cuore Digitale presso la sala Zuccari di Palazzo Giustiniani, con il patrocinio del Senato della Repubblica, e alla presenza del Presidente del Senato Pietro Grasso e di numerose personalità istituzionali.
Nato nel 2015 da un’intuizione di Gianluca Ricci, Presidente dell’Associazione Cuore Digitale, il Premio ha lo scopo di “mostrare come l’evoluzione della tecnologia sia diventata al giorno d’oggi parte integrante delle nostre abitudini, migliorando la qualità della vita soprattutto chi ha molte limitazioni”.
Giunto alla sua terza edizione, le 4 startup finaliste di quest’anno, insieme a noi, sono state: Endo-sight, IntendiMe, PD-Watch, Robomate. “Storie di giovani, provenienti da tutta Italia, che hanno messo la loro creatività e il loro ingegno a servizio della collettività, sviluppando soluzioni tecnologiche altamente innovative, per migliorare le condizioni di salute e la qualità di vita delle persone fragili” ha spiegato Gianluca Ricci.
E’ con immenso orgoglio che condividiamo questo riconoscimento.
“Fare innovazione nelle scienze della vita significa mettere al centro di tutto i nostri pazienti, ascoltare i loro bisogni e creare delle soluzioni in grado di salvare e migliorare le loro vite, riducendo significativamente i livelli di disabilità. Tutto questo è possibile quando tutti gli attori – piccole e medie imprese, rappresentati scientifici e istituzioni – partecipano alla creazione di soluzioni in grado di portare valore aggiunto. Insieme possiamo fare tanto per i nostri pazienti!” hanno dichiarato i nostri fondatori alla consegna del Premio.
A decretare la start-up vincitrice, è stata una giuria composta da esponenti delle istituzioni, dell’imprenditoria, di aziende leader in campo ICT e Over-The-Top, delle associazioni di categoria, del mondo della ricerca e dell’informazione – Camera dei Deputati, Comune di Roma, Università Tor Vergata, Google, Amazon, Microsoft, IBM, Intel).
In occasione dell’evento, abbiamo avuto anche modo di assistere ad una tavola rotonda dal titolo “Il valore dell’interazione uomo-macchina – le protesi tecnologiche”, con la partecipazione di Lorenzo De Michieli, responsabile del Laboratorio congiunto di Istituto Italiano di Tecnologia e INAIL “Rehab Technologies”, Daniele Mazzei, ricercatore del “Centro E. Piaggio” dell’Università di Pisa e Giusy Versace, campionessa parolimpica e madrina dell’evento, con la moderazione di Roberta Ammendola.
Ringraziamo l’Associazione Cuore Digitale e i membri della giuria per questo prezioso riconoscimento.
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Foto copertina: Franz Russo
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